Un film che rompe gli schemi in modi differenti, una black comedy dalla forte componente teatrale, con spunti da giallo: Gli Ospiti è l’opera prima di Svevo Moltrasio e inizia il 12 ottobre l’avventura nelle sale cinematografiche, a partire da Roma. Una sala soltanto, al momento, dato che la pellicola è stata interamente realizzata grazie al crowdfunding (qui l’articolo).
Un progetto ambizioso, di cui Moltrasio ha curato ogni aspetto: dalla regia, alla sceneggiatura, alla produzione. E il risultato è degno di chi, in maniera completamente indipendente, è riuscito a esprimersi appieno dal punto di vista artistico. Una storia per molti versi surreale, che si svolge nell’arco di una serata all’interno di un casale alle porte di Roma: dieci amici si incontrano, anzi, si scontrano continuamente in un susseguirsi incalzante di dialoghi e situazioni portate sempre più all’estremo.
Gli Ospiti è un film profondo, introspettivo, che ha l’intento di smuovere la nostra coscienza e ci rende in grado di osservare dal di fuori il nostro modo di porci verso l’altro: l’incomunicabilità tra i protagonisti innesca una serie di equivoci e di incomprensioni e fa venire a galla le debolezze e, soprattutto, gli angoli più oscuri della mente di ognuno.
La sceneggiatura ha una struttura solida e viene valorizzata dalla bravura degli attori; lo stesso Moltrasio è anche interprete, insieme ad alcuni colleghi che avevamo già visto in Ritals, la serie web di successo in cui raccontava la vita di due italiani emigrati a Parigi. Sebbene il tono del film si distanzi molto dai precedenti lavori su Youtube, l’ironia pungente e la comicità brillante fanno di quest’opera uno specchio della società contemporanea, che si cela dietro un’apparenza surreale, in cui è quasi impossibile stabilire chi dice la verità e chi mente.
Ecco il trailer: