Berlinale 73: le serie tv e i film italiani trionfano al Festival
Si conclude la 73ma edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino
La rappresentanza italiana alla 73° edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino è stata davvero interessante quest’anno: film e serie tv di cui certamente si parlerà nelle prossime settimane. Scopriamo quali sono i titoli che hanno rappresentato il nostro Paese al più importante festival cinematografico tedesco e quando potremo vederli anche da noi, al Cinema o in streaming.
Disco Boy, di Giacomo Abbruzzese
Si tratta dell’unico titolo italiano in concorso. La pellicola si è aggiudicata l‘Orso d’Argento per il Miglior Contributo Artistico, in particolare per la straordinaria fotografia di Hélène Louvart. Interpretato da Franz Rogowski (il nazista con sei dita di Freaks Out), nei panni di Aleksei, un bielorusso in fuga dal passato, che arrivato a Parigi si arruola nella Legione Straniera per ottenere il passaporto francese. Allo stesso tempo sul delta del Niger Jomo, un giovane rivoluzionario, si batte contro le compagnie petrolifere che hanno devastato il suo villaggio, mentre la sorella Udoka sogna di fuggire. I destini dei tre finiranno per intrecciarsi. La pellicola uscirà nelle nostre sale il 9 marzo.
Laggiù qualcuno mi ama, di Mario Martone
Il documentario che ripercorre la carriera di Massimo Troisi, a settant’anni dalla sua nascita, è stato presentato fuori concorso nella sezione Berlinale Special. Martone ripercorre la carriera di Troisi regista e attore, attraverso le interviste di colleghi e collaboratori come Francesco Piccolo, Paolo Sorrentino, Ficarra e Picone e Michael Radford, regista de Il postino. Anna Pavignano, sceneggiatrice di tutti i film da regista di Troisi, firma insieme a Martone la sceneggiatura del documentario. Un approccio intimo e completo sulla filmografia e la poetica forte di un regista che si manifestava con naturalezza, senza intellettualismi, da vero artista popolare qual era. Il film esce al Cinema il 23 febbraio.
L’ultima notte d’amore di Andrea Di Stefano
Il lungometraggio con protagonista Pierfrancesco Favino nei panni di Franco, un poliziotto alle prese con una notte infinita, che si rivelerà la più complicata della sua carriera. In tanti anni di servizio non ha mai sparato a un uomo, ma quella notte metterà in discussione tutta la sua vita: il suo lavoro, l’amore per la moglie Viviana e l’amicizia con il collega Dino. Dal 9 marzo al Cinema.
The good mothers
Per la prima volta il Festival ha dedicato un premio alle serie tv. In gara per l’Italia The Good Mothers che racconta la storia vera di tre donne, cresciute all’interno di famiglie di ‘ndrangheta. Basata sull’omonimo bestseller del giornalista Alex Perry, la serie è interpretata da Gaia Girace (L’amica geniale) nel ruolo di Denise Cosco, Valentina Bellè (Catch-22, I Medici) nei panni di Giuseppina Pesce, Barbara Chichiarelli (Suburra – La serie, Favolacce) in quelli di Anna Colace, Francesco Colella (ZeroZeroZero, Trust) in quelli di Carlo Cosco, Simona Distefano (Il Traditore) nel ruolo di Concetta Cacciola, Andrea Dodero (Non odiare) in quello di Carmine e con Micaela Ramazzotti (La pazza gioia, La prima cosa bella) nel ruolo di Lea Garofalo. Queste donne si troveranno a combattere contro le loro stesse famiglie per il diritto di sopravvivere e di costruire un nuovo futuro per loro e per i propri figli. Dopo essersi aggiudicata l’Orso d’Oro nella sezione Berlinale Series, la serie sarà disponibile dal 5 aprile su Disney+.