Ispirato a un romanzo breve di Edgar Allan Poe, The Pale Blue Eye – I delitti di West Point racconta la storia di un detective che in seguito alla morte della moglie e la scomparsa della figlia viene assunto per indagare sul macabro omicidio di un cadetto.
Christian Bale nei panni del protagonista rappresenta uno dei punti di maggiore forza della pellicola, che spesso procede con un ritmo troppo lento e a tratti noioso: la sua recitazione è intensa e restituisce allo spettatore quel senso profondo di dolore e rabbia che il suo personaggio cerca di dissimulare di fronte agli altri, ma che gli brucia dentro. La regia affidata a Scott Cooper è altrettanto statica e, sebbene la storia sia per certi versi avvincente (e con un inatteso colpo di scena finale!) si fa fatica a seguire con attenzione per oltre due ore.
Il senso di angoscia e terrore si annida in ogni personaggio e viene ben sottolineato attraverso la fotografia e i costumi quasi sempre scuri, cupi. Tuttavia le atmosfere macabre e inquietanti che tecnicamente sono molto ben congegnate non bastano a far apprezzare un film che è destinato a entrare quasi subito nel dimenticatoio.
Ecco il trailer: