Jungle Cruise: la nostra recensione
Il nuovo film Disney con Dwayne Johnson ed Emily Blunt
Una divertente ed emozionante corsa lungo il Rio delle Amazzoni con Dwayne Johnson ed Emily Blunt rispettivamente nei panni dello spericolato capitano Frank Wolff e di un’intrepida ricercatrice, la dottoressa Lily Houghton: Jungle Cruise, film diretto da Jaume Collet-Serra e ispirato alla celebre attrazione di Disneyland, arriverà il 28 luglio al Cinema e dal 30 luglio in streaming su Disney+ con Accesso VIP.
L’amicizia che si è creata sul set tra la Blunt e The Rock (quest’ultimo conosceva già bene il marito di lei, John Krasinski) si riflette anche nel feeling tra i due personaggi: lui rude all’apparenza, ma dal cuore buono, lei emancipata e indipendente, diversa dalla maggior parte delle donne vissute nei primi anni del Novecento (periodo in cui la storia è ambientata). La contrapposizione tra la protagonista e suo fratello MacGregor (Jack Whitehall) diverte e sovverte i ruoli ‘canonici’: lui è un gentleman che non può pensare di spostarsi senza avere al seguito bauli di vestiiti, alcoolici e persino mazze da golf; lei sfida le rapide del fiume, sprezzante del pericolo, pur di arrivare prima possibile al proprio obiettivo…
Questo genere di film non può che portare alla mente pellicole che hanno fatto la storia del genere avventuroso: da Indiana Jones a I Pirati Dei Caraibi, con le dovute differenze. Ricca di azione e di suspense, la pellicola diverte e sorprende. Gli effetti speciali non sono così spettacolari e la durata complessiva è forse eccessivamente lunga. I momenti di avventura e di azione hanno un ritmo buono, serrato, che ben si alterna alle esilaranti gag fra i tre protagonisti.
In attesa di vederlo in sala o in tv, ecco il trailer: