Ogni personaggio che interpreto nasconde il mio segreto
Intervista in esclusiva a Carolina Crescentini
Una serie tv in arrivo su Rai Due e tanta voglia di affrontare nuove e stimolanti sfide lavorative: Carolina Crescentini ci ha raccontato il suo lockdown e i desideri futuri per la ripartenza.
Come stai trascorrendo questo periodo di quarantena?
Sono chiusa in casa come tutti noi, in una Trastevere medievale, deserta, ma piena di nuovi suoni. Un periodo emotivamente molto tosto, mi sento appesa ma sono piena di speranze.
Cosa ti manca di più?
Mi mancano i miei genitori, mia sorella e la mia nipotina. Mi mancano i miei amici e i rituali collettivi più semplici. E mi manca Il mio lavoro, tanto.
La serie tv Mare Fuori, di cui sei protagonista e che avremmo dovuto vedere a marzo su Rai Due, a quando verrà posticipata?
La serie è stata sospesa perché non potevamo andare avanti con la post produzione delle ultime puntate, ma le cose si stanno sbloccando. Non so di preciso quando andrà in onda, ma non credo manchi molto.
Ci racconti il tuo personaggio?
Interpreto Paola Vinci, la nuova direttrice del carcere minorile: una donna indurita dalla vita, ma che nasconde un cuore che ha bisogno di essere scaldato.
Vorrei tanto lavorare con Paolo Virzì. Credo sia un regista davvero meraviglioso. Amo tutti i suoi film e sa dirigere gli attori come pochi.
Ho sempre amato molto Julianne Moore e Naomi Watts.
Guardate La Ragazza Sul Ponte, di Patrice Leconte: è splendido!