I migliori film del 2019
Quali sono i titoli più importanti dell'anno che sta per finire
Manca poco all’anno nuovo, che sappiamo già essere ricco di tante sorprese cinematografiche. Quali sono i film del 2019 da rivedere, o da recuperare, per chi se li fosse persi? Questa è la nostra lista consigliata:
Joker
Un film che va assolutamente visto. Affrontare la diversità non è mai semplice: in questo caso il regista lo fa con assoluta sincerità e in modo crudo. La malattia mentale viene raccontata così com’è, non ci sono intenti buonisti e non sempre ci dev’essere un messaggio positivo dietro una storia così devastante. Il regista vuole mostrare il disagio e la relegazione degli esseri umani più deboli, senza necessariamente giustificarne la violenza, che nasce quando la frustrazione raggiunge l’apice. Joaquin Phoenix in forma strepitosa!
Once Upon A Time In Hollywood
Un film nel film: Tarantino intreccia una storia inventata con una vicenda realmente accaduta. L’essenza di questo film è proprio questa: un omaggio al Cinema. L’amore folle del regista per la settima arte lo si vede ovunque, in ogni momento. A iniziare dalla cura dei dettagli, che incantano lo spettatore e lo riportano in una sorta di viaggio temporale negli anni Sessanta. Imperdibile.
Il Coraggio Della Verità
Si tratta di un film assolutamente necessario, che mostra senza mezzi termini, né stereotipi, i danni irreversibili di una mentalità razzista ancora troppo radicata. Una storia che lascia scossi e inermi, come accade tutti giorni alla protagonista e ai suoi familiari. Il padre della ragazza è stato in carcere e non lo nasconde; anzi, insegna ai propri figli a non ribellarsi. Soprattutto nei confronti delle forze dell’ordine è necessario avere un atteggiamento di sottomissione, perché purtroppo è la condizione stessa in cui sono nati a discriminarli, rispetto ai loro coetanei. Emozionante.
Copperman
L’interpretazione di Argentero è formidabile. Non si tratta solo di un film sulla diversità, ma sul coraggio di affrontare le situazioni della vita, anche quando sembrano le più dure. Il segreto? Quello di guardare al futuro sempre con gli occhi di un bambino, è questo il vero super potere del protagonista: rimanere sempre entusiasta di ciò che gli accade intorno e non tirarsi indietro davanti alle difficoltà. Originale.
L’Immortale
D’Amore si conferma un professionista nelle vesti di attore e ci stupisce anche con un’ottima prova dietro alla macchina da presa. Il protagonista è sempre più solo, cupo, quasi a voler dimostrare l’ineluttabilità di un destino al quale è legato a doppio filo. Il suo essere così spietato non viene certo giustificato, ma spiegato, attraverso il racconto di una condizione di miseria che inizia dalla nascita e che, inevitabilmente, porta a scelte di vita estreme.
The Farewell
Uno dei film più interessanti presentati all’ultima Festa del Cinema di Roma: una storia sulla famiglia, ma non solo. Oltre agli aspetti più controversi dei rapporti tra familiari (che vengono sviscerati a fondo), la regista si sofferma sull’analisi dettagliata della condizione degli emigranti. La storia si fonda proprio su questo incontro/scontro tra culture. Da non perdere.