Genitori Quasi Perfetti: la nostra recensione in anteprima
Al Cinema dal 29 agosto
Una commedia molto divertente e a tratti grottesca, che racconta il ruolo di genitore ai giorni nostri, senza esclusione di colpi alcuna: Genitori Quasi Perfetti è un film corale, che vede i protagonisti alle prese con i problemi quotidiani dei figli, e che mostra una nuova visione della genitorialità.
Anna Foglietta è Simona, una mamma single; Paolo Calabresi e Lucia Mascino interpretano i genitori vegani/buonisti a tutti i costi; Marina Rocco è l’egocentrica che bada solo alle apparenze… Insomma, di maschere ce ne sono tante e in questa sorta di teatro delle miserie umane ognuno alla fine farà i conti con le proprie debolezze di fronte alla realtà. In questo modo quella che sembra solo una commedia spensierata inizia ad assumere i tratti della catastrofe.
La regista Laura Chiossone ha il merito di aver creato questa continua opposizione tra la risata e la disperazione: i cambi di piano sono frequenti e repentini proprio per sottolineare la linea sottile tra l’equilibrio e la continua possibilità di perdita dello stesso. I protagonisti sono tutti in grado di calarsi in situazioni in cui si esprime il peggio di un genitore e lo fanno con ironia, ma senza scadere nel banale.
Consigliamo di vedere questo film per divertirsi e guardare dall’esterno alcune delle difficoltà quotidiane che si affrontano in ogni famiglia. Una commedia originale, che a un certo punto ci stupisce con un momento musical inaspettato, ma che si intona con l’originalità del film.