Venticinque anni fa se ne andò uno degli attori e registi italiani più intensi che il nostro Cinema abbia mai avuto. L’Istituto Luce-Cinecittà ha allestito una mostra che celebra Massimo Troisi presso il Teatro dei Dioscuri a Roma. L’esposizione durerà fino al 30 giugno.
Troisi poeta Massimo è un percorso tra fotografie private, immagini d’archivio, locandine, audiovisivi e carteggi personali inediti, che condurranno il pubblico nell’animo umano di Massimo. Un Pulcinella senza maschera, come era stato definito, naturale erede di Eduardo e capace di attualizzare la tradizione partenopea, sfuggendone dai cliché.
L’esposizione è suddivisa in cinque ambienti e racconta in sequenza cronologica le tappe salienti della vita e della carriera dell’artista: l’infanzia trascorsa a San Giorgio a Cremano, la grande passione per il teatro, la popolarità improvvisa con il gruppo de La Smorfia, la carriera cinematografica come regista e attore.
Un’occasione imperdibile per gli appassionati dei suoi film, un omaggio a un genio scomparso troppo presto, ma che durante una breve esistenza seppe dare forza e valore al mondo della settima arte.