I, Tonya: la nostra recensione in anteprima
Il biopic sulla stella del pattinaggio Tonya Harding uscirà giovedì 29 marzo
La perseveranza e il lavoro duro sono le strade da percorrere per arrivare al successo, anche quando ci si rassegna a non potersi risollevare da una brutta caduta. Sembra questo il messaggio che risuona dopo aver visto un film come I, Tonya. Il biopic basato sulla vita della pattinatrice Tonya Harding è un inno alla forza di volontà, raccontata dal punto di vista diretto della protagonista, che non ha avuto sconti e si è dovuta sempre far valere per dimostrare le proprie, brillanti, capacità.
La vicenda si svolge tra gli anni Ottanta e Novanta: Tonya Harding è una delle migliori pattinatrici sul ghiaccio al mondo, cresciuta con una madre violenta e ossessiva e poi sposata con un uomo altrettanto brutale. Sebbene molto talentuosa, Tonya non riesce a vedere riconosciuti i propri meriti a causa della sua immagine.
Il primo motivo per andarlo a vedere al Cinema, se anche non si è appassionati di pattinaggio artistico, è l’interpretazione degli attori: prima tra tutti, Margot Robbie, che oltre ad assomigliare alla protagonista, riesce a incarnarne i tratti peculiari: una ragazza della provincia, dai modi rozzi, che pur di arrivare a ottenere il massimo dalla sua disciplina, è costretta a scendere a compromessi. Una pattinatrice, oltre a essere brava, deve presentarsi in modo elegante e Tonya, ragazza dal carattere forte e dalla provenienza non particolarmente ‘aristocratica’ si piegherà alle regole del gioco, adattandosi a vestire costumi più distinti e ad assumere un atteggiamento più pacato e meno irruente.
L’altra caratteristica che vale il film è la narrazione: in prima persona, con il punto di vista di tutti i personaggi. Il racconto è crudo e dovizioso di dettagli: impietoso verso tutti, il regista Craig Gillespie parte da alcune reali interviste rilasciate verso la metà degli anni Novanta da tutti i protagonisti di questa incredibile storia. Il film, uscito già l’anno scorso negli Stati Uniti, ha ricevuto tre nominations agli Oscar: Allison Janney si è aggiudicata la statuetta di Miglior Attrice Non Protagonista, nei panni della cinica e spietata madre di Tonya.
Da giovedì 29 al Cinema: non perdetelo!