Così parlò De Crescenzo
Il 26 ottobre nelle principali città italiane un documentario sulla vita dello scrittore partenopeo
Ha reagito con filosofia e ironia quando gli è stato proposto un documentario sulla sua vita: “Sono morto e non me n’ero accorto”. Queste le parole di Luciano De Crescenzo al regista Antonio Napoli, quando si presentò a casa sua insieme alla coautrice Serena Corvaglia per proporre l’idea.
A 89 anni, in occasione anche del quarantesimo anniversario dall’uscita del best seller Così parlò Bellavista (da cui nacque il film omonimo nel 1984) De Crescenzo ritorna a raccontarsi.
Per festeggiare l’uscita e la ricorrenza, la storica sala delle Palme di Napoli ha lanciato il “biglietto sospeso”, chiaro riferimento alla tradizione del caffè sospeso, una usanza più volte citata dal protagonista.
Il documentario è prodotto da Bunker Hill e ripercorre la carriera del grande artista raccontandone le passioni, attraverso le testimonianze di coloro che lo hanno accompagnato nel ricco percorso professionale e personale. Oltre allo stesso De Crescenzo hanno preso parte al film Renzo Arbore, Isabella Rossellini, Lina Wertmuller, Renato Scarpa, Marina Confalone, Marisa Laurito e Benedetto Casillo.