Festa del Cinema di Roma: è il giorno di Tornatore
Il regista premio Oscar ha incontrato il pubblico della manifestazione
Uno dei registi italiani più amati nel mondo intero, autore di film indimenticabili come La Leggenda Del Pianista Sull’Oceano, Nuovo Cinema Paradiso, Baarìa: Giuseppe Tornatore ha incontrato il pubblico all’Auditorium Parco della Musica di Roma e ha tenuto una lezione speciale sul Cinema Noir.
C’è un regista del passato al quale ti senti particolarmente legato?
Uno dei miei preferiti è senz’altro Billy Wilder. Ho avuto la fortuna di conoscerlo personalmente e lo ammiro perché nei suoi film va sempre a fondo e cura ogni minimo particolare, anche quelli di cui in pochi si accorgono.
Uno dei generi cinematografici che più ti appassiona?
Il noir. A differenza del giallo, che inizia sempre dopo che il crimine è stato commesso, il noir segue la narrazione passo per passo. Si tratta di un genere tra i più amati in assoluto dal pubblico, specialmente oggi, mentre in passato è stato troppo sottovalutato. Basti pensare a Hitchcock: persino su di lui c’erano molti pregiudizi.
In alcuni film, nei noir in particolare, si è sempre portati a tifare per il cattivo. Come mai?
Le pellicole che hanno per protagonisti i criminali sono tutte così, è questo il bello! Spesso i crimini sono così ben congegnati, che non si può che parteggiare per questi personaggi, caratterizzati da una precisione quasi maniacale.
Tornando a Hitchcock, cosa ami di lui?
Ci sono alcuni suoi film, come Il Delitto Perfetto, che amo particolarmente. Quando lavoravo come proiezionista l’ho scelto e proiettato per due giorni e l’ho visto la bellezza di otto volte!